Dopo una tappa negli Stati Uniti, proiettato in concorso il 27 aprile 2024 al Pueblo Film Fest, nell’omonima cittadina del Colorado, e la selezione nella sezione online dell’Hastings Rocks Film Festival nel Regno Unito, Tracce di Rocco torna in Italia per una serie di proiezioni da Sud a Nord (e altre verranno annunciate in seguito).
Si comincia il 26 maggio con la proiezione a Siracusa nell’ambito del Post-Cinema Film Festival.
Mercoledì 29 maggio il film sarà proiettato a Torino presso il Polo del ‘900 nella giornata di anteprima di Filmare la Storia, premio giunto alla ventunesima edizione, promosso da ANCR – Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Il 31 maggio Tracce di Rocco farà una tappa in Colombia per la proiezione in concorso al Engantivà – Festival Internacional de Cine.
Il 1 giugno il film dedicato a Rocco Scotellaro sarà in concorso in Toscana (Lago di Londa – Firenze) all’ANPI Londa Film Festival, nella sezione Respiro, “la categoria che intende raccogliere una tipologia di film contemplativi e osservativi. Tra i 10 e i 20 minuti di durata, i film devono avere la capacità di veicolare i temi del concorso attraverso uno sguardo disteso e attento. In questa categoria vi chiediamo di prendervi del tempo, di lasciare che le inquadrature possano parlare da sole e di “vedere le cose vive e presenti, non strumenti per lo storytelling”.(Carlos Reygadas in Ibànez-Drilliéres, Louise, Cinésthésie: le cinéma des sens de Carlos Reygadas, Mimesis, 2020. Le pause, le dilatazioni e le digressioni: “se di successo, la stasi trasforma l’empatia in apprezzamento estetico, esperienza in espressione ed emozione in forma”. (Schrader, Paul, Trascendental Style in Film: Ozu, Bresson, Dreyer, With a new introduction, University of California Press, 2018). Questa categoria ricerca uno sguardo che si pone tra il cinema documentario e di finzione: fra l’estetica dell’attrazione e dell’attenzione. Per noi respirare, rallentare, è un gesto di resistenza nel mondo contemporaneo”. (fonte IG ANPI Londa FF)
