Otto film in programma mercoledì 11 maggio, terza giornata della sesta edizione di Working Title Film Festival – Festival del cinema del lavoro iniziato lunedì a Vicenza, che durerà fino a sabato con 26 film in concorso, incontri e masterclass. Al Cinema Odeon, nella Nuova Sala Lampertico, sono previsti tre blocchi di proiezioni alle 18.30, alle 21 e alle 23.
Inferru di Daniele Atzeni (alle 18.30) è un mediometraggio che mescola documentario e finzione, sull’ambiente dei minatori nella Sardegna del Novecento, usa materiali d’archivio e il racconto “immaginato” di un lavoratore, in un viaggio ipnotico che porta nel ventre della terra.
Il film è preceduto da due cortometraggi. Il primo è Les filles de chez Moreau della francese Pauline Pastry, che ricostruisce l’occupazione della fabbrica da parte di un gruppo di operaie tessili negli anni Ottanta contro la sua delocalizzazione.
Il secondo è Acquasanta di Gianfranco Piazza e Tito Puglielli, un viaggio nei Cantieri navali di Palermo, con protagonisti un gruppo di giovani coinvolti in un percorso di formazione che sognano di diventarne operai e le memorie di un anziano lavoratore.
Alle 21 una coppia di documentari sul mondo dei pastori nell’Italia di oggi, un mestiere antico che si confronta e a volte scontra con la modernità.
Transumanze di Andrea Mura (presente in sala con la direttrice della fotografia Chiara Andrich) ha al centro la grande – e pochissimo conosciuta – migrazione dei pastori sardi verso la Toscana negli anni Sessanta, dando voce agli eredi di questa storia alle prese con le sfide del presente.
A seguire La distanza del collettivo Enece Film – presentato in sala dal co-regista Guglielmo Trupia – segue una famiglia di pastori nelle campagne della Lombardia industrializzata, evidenziandone i legami familiari indissolubili. Il film ha vinto di recente il Laceno d’Oro all’omonimo festival giunto alla 46esima edizione ad Avellino
Alle 23 notte di cortometraggi. Si parte con Le buone maniere di Valerio Vestoso – tra le altre cose autore del programma Rai “Una pezza di Lundini” –, una commedia con Giovanni Esposito e il comico Frank Matano sul conflitto tra dignità del lavoro e ricatto di una camorra “ben vestita”.
A seguire Apache dello spagnolo Octavio Guerra (già vincitore di WTFF5 con En busca del Óscar), delicato racconto di un personaggio marginale nella Valencia di oggi, un ex alcolista e homeless che cerca il riscatto tra maratone e lavori socialmente utili. In chiusura Caught in the Rain dei belgi Elie Maissin, Mieriën Coppens, con atmosfere alla Pedro Costa, che si svolge in un cantiere edile di Bruxelles abitato da migranti “sans papiers”, ovvero senza documenti. Il film, in anteprima italiana, è stato presentato al festival Cinéma du réel di Parigi.
Il programma della giornata
Mercoledì 11 maggio
Cinema Odeon – Nuova Sala Lampertico
Corso Andrea Palladio 176, Vicenza
Ore 18.30
Les filles de chez Moreau di Pauline Pastry, 29′
Acquasanta di Gianfranco Piazza, Tito Puglielli, 20′
Inferru di Daniele Atzeni, 38′
Ore 21.00
Transumanze di Andrea Mura, 52′
La distanza di Enece Film, 51′
Ore 23.00
Le buone maniere di Valerio Vestoso, 19′
Apache di Octavio Guerra, 20′
Caught in the Rain di Elie Maissin, Mieriën Coppens, 21′
Biglietti
Costo del biglietto per uno slot di proiezioni al Cinema Odeon: 6 €
I biglietti si possono acquistare alla biglietteria del Cinema Odeon, Corso Andrea Palladio 176, o online a questo link: https://odeonvicenza.18tickets.it/. Per i biglietti acquistati online il costo è di 0,50 € in più.
Sconti: per chi aderisce al crowdfunding (formula “Badge” – costo 50 €) è previsto uno sconto di 1 € su ciascun biglietto.
Tel. +39 0444 543492