Martedì 10 maggio, seconda giornata densa di eventi per la sesta edizione di Working Title Film Festival – Festival del cinema del lavoro iniziato lunedì a Vicenza, che durerà fino a sabato con 26 film in concorso, incontri e masterclass. Al Cinema Odeon, nella Nuova Sala Lampertico, sono sei i film in programma, nei tre blocchi di proiezioni delle 18.30, delle 21 e delle 23.
Partiamo dai lungometraggi e mediometraggi, con due documentari protagonisti: alle 18.30 Le magnétophone della regista francese Noémi Aubry, che nel film riscopre la storia del nonno Angelo, emigrato nel 1952 da Vo’ Euganeo (Padova) alla Francia per lavoro, seguito l’anno seguente dalla moglie e dalla figlia. Quando tornavano in Veneto, in visita ai parenti, portavano con sé un registratore a cassette che conteneva storie, canti e notizie. A partire da quei nastri, il film ricompone la memoria familiare, connettendo tre generazioni di donne.
Il secondo lungometraggio della giornata è Rue Garibaldi di Federico Francioni, che sarà ospite in sala a presentarlo alle 21. Il film, vincitore del premio per il miglior documentario italiano al 39° Torino Film Festival, segue da vicino Ines e Rafik, sorella e fratello, ventenni siciliani di origine tunisina sbarcati a Parigi, nella banlieue di Rue Garibaldi. Tra lavori precari, contratti che scadono e datori di lavoro molesti, il fortissimo rapporto tra i due giovani è l’ancora di salvataggio nell’incertezza che domina le loro vite. «Le loro esistenze sono costantemente attraversate dalle traiettorie più disparate: questioni di lavoro, di precarietà, di identità, di una ricerca di senso – scrive Federico Francioni nelle note di regia –. Sono fratelli, amanti, una famiglia, sono ancora adolescenti e già adulti, a volte quasi bambini. Provo ad essere pronto, ma sono in balìa degli imprevisti; cerco la giusta distanza. I confini mi sfuggono, ma non riesco a smettere di osservare questi due fratelli, di partecipare alla loro umanità, a questo momento di passaggio che faticosamente sta avvenendo».
A completare il programma i cortometraggi. Portugal Pequeno di Victor Quintanilha (alle 21 prima di Rue Garibaldi) ha per protagonista il giovane Jonatan, di giorno pescatore povero con il padre nella baia che fronteggia Rio de Janeiro, e di sera cantante funk che sogna il successo.
Alle 23 notte dedicata ai corti con DentrOrsa di Chiara Rigione – che sarà in sala a presentarlo – su un microbirrificio della provincia emiliana gestito da una cooperativa che si occupa di offrire un impiego a persone con disabilità, Lemongrass Girl della thailandese Pom Bunsermvicha – anteprima italiana, Presentato a IFFR International Film Festival Rotterdam – su una giovane direttrice di produzione incaricata di mettere in atto un’antica superstizione nell’ambito del set di un film, e Lili Alone della cinese Zou Jing – anteprima italiana, presentato al Festival di Cannes – la cui protagonista è una giovane madre che la povertà costringe alla surrogazione di maternità.
Il programma della giornata
Martedì 10 maggio
Cinema Odeon – Nuova Sala Lampertico
Corso Andrea Palladio 176, Vicenza
Ore 18.30
Le magnétophone di Noémi Aubry
Ore 21.00
Portugal Pequeno di Victor Quintanilha
Rue Garibaldi di Federico Francioni
Ore 23.00
DentrOrsa di Chiara Rigione
Lemongrass Girl di Pom Bunsermvicha
Lili Alone di Zou Jing
Biglietti
Costo del biglietto per uno slot di proiezioni al Cinema Odeon: 6 €
I biglietti si possono acquistare alla biglietteria del Cinema Odeon, Corso Andrea Palladio 176, o online a questo link: https://odeonvicenza.18tickets.it/. Per i biglietti acquistati online il costo è di 0,50 € in più.
Sconti: per chi aderisce al crowdfunding (formula “Badge” – costo 50 €) è previsto uno sconto di 1 € su ciascun biglietto.
Tel. +39 0444 543492
Il programma completo del festival è qui.