Il programma di domenica 1° maggio

Primo maggio, festa dei lavoratori e ultimo giorno del Working Title Film Festival, il festival del cinema del lavoro in corso a Vicenza, alla sua prima edizione. Per chiudere, il festival sceglie la chiave dell’ironia e del linguaggio veloce e immediato del web, con la Maratona KLONDIKE_lightKlondike: a partire dalle 16.30 al Cinema Primavera si proiettano sei episodi di fila della webseries Klondike, che racconta con sarcasmo e ironia le peripezie di due freelance trentenni che lavorano nel mondo della pubblicità e dei lavori “creativi”, sfruttati e alla perenne ricerca di denaro. Fra uno sketch e l’altro, a Milano i due protagonisti si arrabattano fra un lavoro gratuito, uno malpagato, i sogni e le illusioni di una carriera che sembra non partire mai.

Per la prima volta la serie, che sul web circola da qualche mese, sarà proiettata sul grande schermo: l’idea è quella di proporre un binge-watching collettivo, cioè la modalità di fruizione tipica delle serie televisive che si può tradurre come “scorpacciata televisiva”.

una riunione_lightA presentare i sei episodi di Klondike saranno due dei registi ospiti del festival, Carlo Bassetti e Pier Mauro Tamburini, che firmano la serie insieme a Simone Laudiero e Fabrizio Luisi. Insieme formano il collettivo La Buoncostume, che ha firmato fra le altre cose la serie Il Candidato andata in onda su Rai Tre e 98 episodi di Camera Café.

SERATA CON I FILM DI COSTANZA QUATRIGLIO E MATTIA EPIFANI

La giornata proseguirà fino alla sera con tre importanti documentari di giovani registi italiani che raccontano sfaccettature del mondo del lavoro di oggi e di ieri.
Dalle 19.00 il programma propone due film di Costanza Quatriglio: Con il fiato sospeso (35′, Italia 2013) e Triangle (63′, Italia 2014).
Alle 21.30 sul grande schermo Il successore di Mattia Epifani (52′, Italia 2015).

CON IL FIATO SOSPESO - 03 Anna Balestrieri corridoio rIn Con il fiato sospeso Stella (Alba Rohrwacher) studia Farmacia all’università. Quando è l’ora della tesi viene inserita in un gruppo di ricerca. Pian piano si rende conto che nei laboratori di chimica qualcosa non va. L’ambiente è insalubre, qualcuno comincia a star male, i professori parlano di coincidenze. Un film di finzione ispirato a una storia realmente accaduta.

Triangle è un documentario che mette in parallelo due storie distanti un secolo e migliaia di chilometri. Barletta, 3 ottobre 2011: cento anni dopo l’incendio della fabbrica Triangle, a New York, in cui morirono centinaia di operaie e operai, cinque operaie tessili muoiono sotto le macerie di un maglificio irregolare. La testimonianza dell’unica superstite del maglificio pugliese si alterna alla ricostruzione con materiali d’archivio della tragedia di un secolo fa.

il-successore-locandinaIl Successore è un documentario sulla storia di un ex fabbricante di mine antiuomo pugliese, che intraprende un viaggio in Bosnia Erzegovina dove avrà la possibilità di fare i conti con se stesso e affrontare i fantasmi del suo passato. Ha vinto il premio Cipputi al Torino Film Festival 2015. Vito Alfieri Fontana è un ingegnere ed ex proprietario della Tecnovar, azienda pugliese specializzata nella progettazione e nella vendita di mine antiuomo. In seguito a una profonda crisi esistenziale l’ingegner Fontana mette in discussione se stesso, il suo lavoro e i rapporti con la sua famiglia, in particolar modo con il padre, figura tanto carismatica quanto ingombrante. Il peso della successione e delle responsabilità si scontrano così con l’intima esigenza di interrompere la produzione di mine antiuomo. Una domanda lo assilla: quante vittime avrà causato il lavoro della Tecnovar? La risposta a questa domanda assume per l’ingegner Fontana contorni inquietanti, ma è anche il punto di partenza di un viaggio esistenziale dall’Italia verso gli ex teatri di guerra della Bosnia Erzegovina dove ancora oggi squadre di sminatori sono attive nella bonifica dei terreni. Nel conflitto tra dovere e coscienza si muovono i passi di un uomo in cerca di riscatto, seppur consapevole che il bilancio tra bene e male non potrà mai più essere in attivo.

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